ArtSpace.
Profanter.

Il presente è un luogo di passaggio, un nulla tra intuizioni e ricordi, che sono i veri luoghi della nostra esperienza. In spazi sospesi, Anuschka Prossliner tesse così una rete sottile tra frammenti d'infanzia, fantasie, illusioni e aspettative. Paesaggi onirici dalle tinte magiche, in cui i fragili resti della felicità e del desiderio pendono da un filo di seta, ma sono percepibili dai sonnambuli. Più terrena, molto più legata alla materia, è invece la dimensione onirica dell’artista Markus Gasser. Egli guarda nella materia, nella pietra, e vi cerca idee, frammenti di pensiero, teste e volti che, attraverso un'elaborazione ossessiva, porta in superficie e organizza in popoli.